Potrei scrivere poemi, ma allo stesso tempo ho la consapevolezza che il grigio resterebbe grigio, per cui l'unico vero bisogno che sento mentre giro la chiavetta è la luce, un infinito bisogno di luce.
Oggi giro breve, ma di luce ne beccherò tantissima e ne sono felice, neanche fossi un pannello fotovoltaico.
Le zone di "cattura" saranno più o meno sempre le stesse, le stesse ma mai e poi mai noiose. Mi rendo conto di amarle sempre di più e mi ci butto leggero, col motore che è in sintonia con la mia ricerca di pace ed energia.
Il giro sarà uno stop&go lungo circa 160km, 5 ore di colline pisane, poco asfalto percorso, tanto benessere percepito, la cosa che conta di più.
Il panoramico piazzale del Santuario della Madonna dei Monti
Il curvoso panorama dal Santuario
Lago di Santa Luce (per l'appunto...)
Il mare di Vada
Il mare de Le Gorette
Riflessi sul mare nel tratto Riparbella-Castellina M.ma
Saluto alla luce nei pressi di Montefoscoli