favoloso.
Parto presto, per avere tempo e non andar di fretta, giusto giusto per succhiellarmi ogni metro ed avere tempo di sbirciare in millemila direzioni.
Questi posti lo meritano!
Un giovane sole bacia le colline di Palaia
Mi abbandono tra i panoramici saliscendi tra Palaia, San Pietro Belvedere, Casciana Alta, colline e colline di verde benessere goduto in totale assenza di traffico.
Il lento incedere continua, sempre in trance, con le pistonate rilassate della strommina, perfetta per giri così.
Morbidezze nei pressi di Orciano
Guadagno il tratto costiero passando da Gabbro e Nibbiaia, altro tratto zen, planando sul Tirreno in zona Quercianella, ma non opto subito per Livorno, bensì allungo un po' il brodo facendo un tratto mitico, il Circuito di Montenero, dove un secolo fa battagliavano mezzi e piloti lungo i 20 km, le origini della F1.
Scorcio dal Circuito di Montenero, sulla destra Castel Sonnino
Mi godo il tracciato, ma a differenza dei piloti che furono mi diletto, e parecchio, a rimirar panorami.
Arrivo a Livorno, dove passerò qualche ora con i nipoti e dove mi godo la vista di una vera perla dei mari, che tutti ci invidiano...a ragione!
La Vespucci
Le operazioni di rientro le sbrigherò passando per Valle Benedetta, altro tratto che nasconde curiosità che prima o poi dovrò placare.
Giri piccoli, ma immensamente gratificanti. La strommina è già pronta a ripartire!
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