lunedì 19 ottobre 2020

Abetone e Radici per due pezzi di cacio

24 ottobre, piove come non ci fosse un domani.
Un domani non lo so, ma qualche ieri lo voglio ricordare con immeeeeeeenso piacere.
Ad esempio? Beh, per esempio il 19 ottobre scorso, quando con Ilaria ci siamo fatti qualche curvetta in santa pace puntando i monti e godendoci in rilassante morbidezza un piccolo ma non insignificante passetto che da Collodi ci fa entrare nella valle della Lima, la risalita in relax all'Abetone, il motore sornione per raggiungere Fiumalbo prima e Pievepelago poi, somma goduria risalendo le Radici e deviando per S.Pellegrino in Alpe, rientro garfagnino lesto&bellino.
È stato proprio un bel girottolo, pacifico, fatto su strade praticamente deserte, belli i colori dell'autunno, bello il bianco delle cime innevate, un po' malinconici i paesi attraversati per i pochissimi umani visti anche solo distrattamente.
Si insomma...una giornatina passata in piacevole compagnia per quello che era l'obbiettivo principe: accaparrarsi un po' di sano parmigiano indigeno!!
Ce l'abbiamo fatta e due pezzi di "30 mesi" sono rientrati a casa nel bauletto, contribuendo così a festeggiare il compleanno di una personcina speciale. Auguri Amore mio, e grazie 💖

Scesta - antichissimo ponte sulla Lima


Una gorge all'italiana


Bello scorcio sulla Lima

Abetone e neve sulle cime

Monte Cimone col cappello bianco


Punto interessante nei pressi di Pievepelago


La coloratissima strada per le Radici


Beati!

Passo delle Radici.
C'è un gran caos...


A  ri-beati!

Panorama da San Pellegrino in Alpe, il paese più alto dell'Appennino


Scontro cromatico: l'arancione contro l'atteso bianco

Da S.Pellegrino inizia la ripidissima discesa per la Garfagnana

Garfagnanaaa...arriviamoooo!!





Nessun commento:

Posta un commento

Punta Falcone, Piombino

La carota per saltare in sella stavolta è un terminal minerario in zona Puntone di Scarlino , terminal che sembrerebbe visitabile (amo l'...